Produrre alimenti di qualità con macchine di qualità
Andriano Borgioli, cliente storico KUHN, racconta della sua passione per la propria attività e dei benefici che trae dalle soluzioni scelte per la sua stalla
Nel cuore del Mugello, l'Azienda Agricola Borgioli è conosciuta per la sua produzione biologica, certificata dal 1998. Fino agli anni '60, l'azienda era condotta da mezzadria e si dedicava a un'agricoltura molto diversificata con cereali, foraggere, viti, olivi, alberi da frutto, ma anche boschi cedui e di alto fusto (castagni, querce e carpini). Al tempo stesso si dedicata anche all'allevamento di bovini, suini e pollame.
Nel corso degli anni, l'azienda si è ingrandita notevolmente: sono stati acquistati appezzamenti di terreno nelle vicine località e si è ingrandita fino a raggiungere l'attuale superficie di circa 1000 ettari, tra terreni in proprietà e in affitto.
Oggi, l'Azienda Agricola Borgioli si divide in due parti: la parte pianeggiante - costituita da campi irrigui - è coltivata a cereali, foraggiere e colture ortive (patate, zucchine, fagioli); la parte collinare è invece destinata al pascolo di 200 capi di bovini di razza Lomousine e una ventina di capi di razza Chianina. L'allevamento è dunque basato prevalentemente sul pascolo, dove gli animali permangono per 7/8 mesi all'anno per essere invece ricoverati nelle due moderne stalle a stabulazione libera solo nel periodo invernale.
Autonomia produttiva
"Abbiamo fatto la scelta del biologico molti anni fa”, spiega Adriano Borgioli, che insieme al figlio Umberto e a diversi dipendenti segue l’azienda. “Tutto quello che produciamo in azienda viene realizzato con il metodo biologico, compresa la carne, completamente italiana e prodotta interamente in azienda secondo la linea vacca-vitello. I foraggi e cereali di produzione aziendale sono più che sufficienti per integrare l’alimentazione della mandria”. L’azienda Borgioli è tra le prime aziende storiche ad avere avviato l’allevamento in selezione. Le buone fattrici ed i tori miglioratori, scelti nelle premiate stalle di Francia e Danimarca, hanno determinato nel corso degli anni l’affermazione dell’allevamento.
Negli ultimi anni sono stati acquistati anche tori Danesi, migliorando così gli obiettivi di selezione del patrimonio zootecnico aziendale. Al fine di aumentare il livello di qualità ed il benessere degli animali, la conduzione dell’allevamento si è evoluta nel corso degli anni ponendo particolare attenzione al miglior sfruttamento delle strutture e delle produzioni foraggere aziendali.
“Tutte le foraggere, fieno, pascoli, erba medica e prati, sono destinate all’alimentazione di bovini, spiega Adriano. Lo stesso avviene per i cereali, grano, orzo e triticale, e per mais e sorgo, utilizzati per gli insilati. Questo ci permette di alimentare i bovini con alimenti di nostra produzione, prodotti in modo biologico e naturale”. Solo il farro, il girasole e le produzioni orticole sono, invece, destinati alla commercializzazione. Produrre alimenti di alta qualità, per l’azienda Borgioli significa seguire l’intero processo produttivo con la massima attenzione e dedizione.
Un rapporto storico con KUHN
“Per coltivare i nostri terreni, abbiamo privilegiato il marchio KUHN sin da quando è stato presente in Italia”, spiega Adriano. “Ci siamo trovati sempre molto bene, sia per la qualità delle macchine, sempre affidabili e robuste, sia per l’ottimo rapporto commerciale, sempre serio e corretto, con il concessionario di zona. Dalle lavorazioni alla semina, fino a tutte le attrezzature per la fienagione, l’azienda Borgioli possiede oggi una gamma completa delle attrezzature KUHN”. L’azienda mantiene costantemente aggiornato il parco macchine e l’anno scorso ha acquistato nuove attrezzature: una falciatrice GMD, uno spandivoltafieno GF e un giroandanatore GA. “Spesso scegliamo attrezzature non solo dello stesso marchio, ma anche della stessa serie delle precedenti, afferma Adriano. Questo perché se ci troviamo bene con un determinato modello sicuramente ci troveremo ancora meglio con quello successivo. In tanti anni non siamo mai rimasti delusi”.
Ma l’attrezzatura che più in assoluto è nel cuore di Adriano è il carro miscelatore trainato Profile Plus 1870 che l’azienda ha acquistato nel 2016. “È la mia macchina preferita, afferma Adriano. È quella che in azienda lavora in assoluto di più, sia per la preparazione della miscela sia per la lettiera. Ogni anno il carro lavora più di 1000 ore, abbinato ad un trattore da 100 CV”. Il mezzo, dotato di lanciapaglia, viene infatti utilizzato giornalmente per 3-4 ore, alle quali si aggiungono le ore per la preparazione delle lettiere. “È una macchina semplice da utilizzare, comoda e svolge un ottimo lavoro”, afferma Adriano. “Senza questa macchina sarebbe molto difficile gestire un allevamento come il nostro”.
Altro News
KUHN: Connect to Evolution
Natura, tecnologia, uomo: Connect to Evolution, Connect the next generation. Questo il messaggio che KUHN Italia ha lanciato in occasione di...
Seminatrici da minima lavorazione ESPRO 1002 R
Una soluzione versatile e intuitiva La gamma di nuove seminatrici ESPRO 1002 (R) sostituisce le seminatrici ESPRO 1000 (R). È composta da...
Tramoggia frontale a doppio serbatoio TF 2300 C
Il nuovo punto di riferimento Il mondo agricolo è sempre in evoluzione e le pratiche colturali si diversificano continuamente: rotazione ...